A chi, con un po' di Carrie Bradshow dentro, scrive appunti e pensieri nella mente, con un paio di ballerine ma sognando le ultime Manolo Blahnik.
Ai talenti sprecati. E a quelli incompresi. Quelli che sono già oltre i pensieri comuni.
A chi segue le orme del padre per inerzia, con la consapevolezza di poter contare sugli sforzi altrui.
A chi riesce sempre a semplificarsi la vita, senza osare. Chi non assume una posizione e rimane alla larga dalle responsabilità.
A chi, potendo scegliere, ha scelto di essere uno fra tanti.
Chi ha fatto sentire la propria voce, ha espresso le proprie opinioni e diffuso le proprie idee.
L'augurio, in una giornata così: trovare tra un semaforo e un file excel una passione, un sogno, un amore.
E di avere il coraggio per farne la propria ragione di vita.