giovedì 18 luglio 2013

A volte dimentichiamo di dire "grazie"

Più profondamente..

A chi ti sorprende, in una piatta serata di ottobre, quando meno te lo aspetti. Un po' come l'amore e la fortuna. A volte è amore.
A quelli che sono come te, a cui potresti affidare i tuoi pensieri sapendo che sono un po’ anche i loro e a quelli che vivono su un altro pianeta. 
A quelli con cui hai diviso il Moscow Mule, Sex and the City, l’ansia da esame e i sogni. I sogni poi cambiano sempre. 
A chi è accanto a te anche se non lo vedi, anche se non lo senti ma c’è. A chi vorresti ancora accanto, soprattutto ora. 
A quelli con cui ti basta uno sguardo per capire le parole non dette.  
A quelli senza i quali ti sentiresti un po’ persa in questo caos. E a chi il caos non fa paura.
A chi ha tanta pazienza e non si arrabbia mai, chi è sempre disponibile, ci ascolta e pazienta ancora.
Chi ti accarezza, ti osserva e ti sorride senza battere ciglio.

Più semplicemente..

A un paio di pump tacco 12, con le quali guardi il mondo da un'altra prospettiva.
Ai pantaloni morbidi e larghi che anche ad agosto con 40 gradi riesci a infilare.
Alle XS di Mango che ti fanno sentire magra e slanciata e alle camicette di seta di Zara.
Ai bracciali di Cruciani, all'anello di Chantecler e ai foulard di Hermes perchè ti fanno sentire una persona migliore.
Ai pantaloni stretti di Elisabetta Franchi.









..grazie!




  


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